Suor Rosa

Chi e' Suor Rosa?

~~Nella nostra piccola comunità operano due suore dell’ordine delle Adoratrici del Sangue di Cristo (ASC).

Suor Rosa Polvere è stata con noi oltre 30 anni.

E’ ministro straordinario dell’Eucarestia, catechista, economa parrocchiale e cura tutto ciò che riguarda la Chiesa.

E’ la suora “dal pollice verde” come la chiamiamo noi perché ha un giardino bellissimo che in primavera raggiunge il massimo dello splendore con un’esplosione di fiori e di colori.

E’, inoltre, per tutti noi un sicuro punto di riferimento.

L’altra suora è Suor Lucia Spigno.

E' in mezzo a noi solo da pochi mesi e si prende cura degli anziani ospiti nella vicina “Casa Alloggio”.

Le nostre suore hanno varie missioni in Africa, in Tanzania e in Monzabico .

Noi diamo loro una mano proponendo ogni estate una lotteria col cui ricavato aiutiamo una scuola materna in Tanzania mentre, durante tutto l’anno, allestiamo mercatini o organizziamo pesche di beneficienza. Molti di noi hanno anche adozioni a distanza.

Lettera al Santo Padre per le nostre Suore

Alla fine di gennaio 2014 è prevista la chiusura della Casa delle nostre suore in quanto l'istituto non ha suore da mandare a Ventotene ad affiancare suor Rosa che resterebbe da sola.

Noi non riusciamo ad accettare questa realtà, tutta la comunità ha pensato di scrivere una lettera da inviare anche al Santo Padre.

Potete scaricare la lettera qui sotto in allegato in formato .PDF (serve Adobe Reader per leggerla)

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Saluto per Suor Rosa

Cara Suor Rosa,

quanti arrivederci…quanti saluti…quante lettere…insieme…

non potevamo immaginare di ritrovarci a scrivere una lettera di commiato nei tuoi confronti…

è difficile per noi capire ed accettare quanto sta accadendo, ma non vogliamo, in questa sede, essere polemici, manifestare  il nostro dispiacere, la nostra amarezza (lo abbiamo già fatto altrove…) ma vogliamo solo esprimere, per quanto sia possibile, in poche righe, tutto il nostro  affetto, la nostra gratitudine, per quello che tu hai fatto nella nostra comunità di Ventotene.

Forse non ne avevi mai sentito parlare di questa piccola striscia di terra in mezzo al mare…ma hai accettato con amore e dedizione il tuo mandato e nell’ottobre del 1983 sei arrivata sulla nostra Isola.

Sono passati da allora oltre trent’ anni e come si fa a racchiudere in poche parole tutto il lavoro che hai svolto qui, dalla scuola materna, al tuo impegno nella chiesa, dall’animazione della liturgia quotidiana all’educazione religiosa a favore dei piccoli; la tua presenza è stata completa dedizione  ed infaticabile disponibilità verso tutti, bambini, giovani, famiglie, anziani, malati?

Sei stata il nostro punto di riferimento, il nostro “faro” ed è difficile pensare ad un futuro in cui tu non sarai qui con noi; certamente verrà stravolta la vita della nostra comunità e ne siamo tutti molti addolorati…

Hai sempre avuto una parola per tutti, ed anche se a volte le tue sono state parole dure, riflettendoci, non si trattava altro che di insegnamenti che hai voluto darci per aiutarci  “ad inquadrare” meglio la nostra vita, a cambiare rotta, ad orientarci verso il Signore ed i suoi comandamenti.

Nell’allestire la mostra fotografica nel salone parrocchiale, è stato emozionante sfogliare i tantissimi album che hai donato alla parrocchia (proverbiale è la tua passione per le fotografie): quanti ricordi, quanti momenti vissuti insieme. Gite, pellegrinaggi, recite, feste mascherate…tanta gioia nello stare insieme e nel condividere le varie fasi della vita.

In trent’anni Ventotene è profondamente cambiata; lo spopolamento invernale si è particolarmente acuito, diventa sempre più difficoltoso organizzare iniziative in parrocchia proprio per carenza di persone…ma il tuo impegno, il tuo entusiasmo sono rimasti invariati…sì gli anni si fanno sentire ma sei rimasta sempre la stessa!

               Viene alla mente quell’atteggiamento di fede così totale che ha portato Maria De Mattias ad avere, sempre,  una completa fiducia in Gesù, scaturita da una forte esperienza di Lui nella sua vita. Non si è mai scoraggiata, è sempre andata avanti per la sua strada o meglio per quella strada che il Signore le aveva già segnata. Mai un vacillamento, mai un dubbio, mai un ripensamento, nonostante le  difficoltà piccole e grandi che ha incontrato nel compimento del suo  grande “progetto”.  Ben sapeva che la via della salvezza passa attraverso il Calvario e la Croce  a cui lei non è mai voluta sfuggire e a cui, anzi, vi anelava.

               Questo ce l’hai dimostrato, ce l’hai insegnato, ce l’hai testimoniato.

               Possiamo solo dirti, semplicemente, Grazie!

               Possiamo solo augurarci che resteremo tutti nel tuo cuore così come noi porteremo te nel nostro cuore lungo tutto il cammino della nostra vita.

 

Ventotene, 04.02.2014

La comunità parrocchiale di Ventotene

Ultime voci dall’Isola: festa in onore di Santa Maria De Mattias, anno 2014

Anche quest’anno la comunità della piccola isola di Ventotene si è stretta attorno alle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo per festeggiare la Fondatrice della Congregazione, Santa Maria De Mattias, nel 180° anniversario della fondazione dell’Istituto.

Ci siamo preparati all’evento con un triduo di preghiera che è iniziato sabato 1 febbraio scorso e si è concluso martedì 4 febbraio con la celebrazione della Messa solenne, al termine della quale Suor Rosa ha voluto offrire, nel salone parrocchiale, un buffet a tutti gli intervenuti. Momento di grande gioia e condivisione.

Quest’anno si è pensato di organizzare anche degli eventi collaterali per celebrare  insieme la Santa. Sabato nel salone è stato proiettato un DVD sulla storia di Santa Maria De Mattias, che ha suscitato grande interesse tra i partecipanti che al termine si sono soffermati per porre tante domande (anche aneddoti e curiosità) a Suor Rosa e Suor Palmina presenti. Domenica è stata la volta dei ragazzi del catechismo che hanno messo in scena, in chiesa,  una piccola drammatizzazione su Santa Maria De Mattias: tanta emozione e commozione fra gli intervenuti.  Inoltre, nel salone parrocchiale, è stata allestita una mostra fotografica sui trenta anni di permanenza sull’isola di Suor Rosa, la nostra cara Suor Rosa, il nostro punto di riferimento, il nostro “faro”. Dal suo arrivo il 1 ottobre 1983, l’incarico presso la scuola materna, al suo lavoro in parrocchia, l’animazione liturgica, la preparazione dei ragazzi del catechismo, l’organizzazione di recite, feste, mascherate, gite, pellegrinaggi…trenta anni di vita della nostra comunità.

Durante le Messe serali il sacerdote, nell’omelia,  ha posto l’accento su alcuni aspetti della vita della Santa, facendo emergere come il contesto storico e sociale di Maria De Mattias sia stato quello del nostro territorio e come la Santa sia stata una nostra “diocesana” facendo parte, all’epoca, Vallecorsa della diocesi di Gaeta. Più volte Santa Maria De Mattias ha fatto visita al Santuario della Madonna della Civita e questi episodi, in un certo qual modo, contribuiscono ad “avvicinare” la Santa ai fedeli che la sentono più prossima proprio perché ha frequentato luoghi da noi conosciuti…

Ma i ventotenesi  Santa Maria De Mattias l’hanno conosciuta  attraverso la via più concreta che si potesse sperare: la testimonianza concreta  delle sue “figlie”, le Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, presenti a Ventotene da  settant’anni (dal 1944). Il loro infaticabile lavoro nella Parrocchia, dall’animazione della liturgia quotidiana, all’assistenza infermieristica nella Casa Alloggio per Anziani, dall’educazione religiosa a favore dei piccoli, alla completa disponibilità verso i fedeli tutti, sono la prova più tangibile dell’opera santa che la mistica Maria De Mattias ha perseguito durante la sua vita.

L’amore verso il “caro prossimo”, la piena disponibilità verso tutti, la fraternità, l’accoglienza, il servizio, costituiscono la testimonianza più viva dell’opera che la Santa, attraverso le sue figlie, continua a diffondere nel mondo… anche nel piccolo mondo di Ventotene…

Ma gli ultimi avvenimenti stanno determinando un profondo cambiamento nella nostra comunità: le suore lasceranno l’Isola e la vita della nostra comunità  non sarà più la stessa. E’ difficile capire quanto sta accadendo… non vogliamo, in questa sede, fare polemiche od avanzare rimostranze (lo abbiamo già fatto altrove) ma  vogliamo solo esprimere tutto il nostro rammarico e la nostra sofferenza per quanto stiamo per perdere…

In questo particolare momento siamo chiamati  a  non abbandonarci a critiche o pianti, ma ad affidarci al Signore, a pregare, affinché la nostra comunità non si “perda” ma porti avanti gli insegnamenti di Santa Maria de Mattias. Dobbiamo avere come esempio quell’atteggiamento di fede così totale che ha portato Maria De Mattias ad avere, sempre,  una completa fiducia in Gesù, scaturita da una forte esperienza di Lui nella sua vita. Non si è mai scoraggiata, è sempre andata avanti per la sua strada o meglio per quella strada che il Signore le aveva già segnata. Mai un vacillamento, mai un dubbio, mai un ripensamento, nonostante le  difficoltà piccole e grandi che ha incontrato nel compimento del suo  grande “progetto”.  Ben sapeva che la via della salvezza passa attraverso il Calvario e la Croce  a cui lei non è mai voluta sfuggire e a cui, anzi, vi anelava.

Credo che solo in questo modo possiamo far sì che tutto quello che le nostre care suore ci hanno insegnato e testimoniato non vada perduto ma porti i suoi frutti.

Ventotene 06.02.2014                                                      Viviana Romano

L'amministrazione comunale saluta suor Rosa

Domenica, 9 Febbraio, dopo la Messa delle 10:00, il Sindaco Giuseppe Assenso, a nome di tutta l'amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, ha consegnato una targa ricordo a suor Rosa quale segno di gratitudine per i suoi trenta anni di apostolato tra noi.

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Ultimo saluto a Suor Rosa

Ancora un saluto alla nostra cara suor Rosa prima della sua partenza fissata per il 18 febbraio. Questa volta è il nostro Arcivescovo, Mons. Fabio Bernardo, a farlo. Venuto apposta da Gaeta ha presieduto la Messa di domenica 16 febbraio durante la quale ha espresso gratitudine e stima a suor Rosa per l'apostolato svolto in questi 30 anni di presenza nella nostra piccola comunità.